sabato 22 giugno 2013

Io sto col sig. Miccoli


Il sig. Miccoli Fabrizio ha diritto, come tutti, di:
  1. frequentare chi vuole
  2. pensare ciò che vuole
  3. dire ciò che vuole.
Ci risiamo. I benpensanti vogliono decidere loro, vogliono dividere il nero dal bianco, vogliono imporre il “loro” bene e il “loro” male. Siamo ancora una volta allo stato etico e al più pericoloso pensiero unico.

Se il sig. Miccoli ha commesso un reato, lo si condanni, dopo un equo processo. Altrimenti si concedano le libertà che derivano a ognuno dal fatto semplice di essere uomini su questa Terra.

martedì 18 giugno 2013

Vola colomba...


Gli italiani conoscono solo i concetti di Destra e Sinistra che, arrotondati (non so se per difetto o per eccesso) prendono le connotazioni , rispettivamente, di Fascismo e Comunismo. Se lo chiedete ad un anziano vi risponde così. Un giovane pure, con qualche colpa in più. Uno di mezza età magari vi manda a quel paese...
Massima semplificazione, completamente fuori sincrono, si direbbe. Il Capitalismo non è percepito, se non quando mostra i suoi lati peggiori e, comunque, solo da coloro che rimangono vittime dei suoi risvolti selettivi, dolorosi ma necessari.
Che si possa essere liberal gli italiani lo ignorano. Le colpe (sì, qui si danno anche le colpe) sono della Scuola.
Secondo la mia esperienza, gli insegnanti sono:
  • 10% di destra
  • 80 % di sinistra
  • 10 % non sa-non risponde (ascrivibili alla destra)
Sì, lo so, ci sono i Berlusconiani o, per meglio dire, i Berlusconisti che sono anche tanti, ma quella, più che ideologia, è prassi.

La via Liberal semplicemente non è conosciuta. Gli insegnanti la ignorano, i programmi ministeriali la sorvolano, in questo “bel paese” nato dalla "Resistenza".

lunedì 17 giugno 2013

Fegatini e politica


Non è vero che le ideologie sono morte. Non è vero che che i grandi progetti su come il Mondo dovrebbe essere siano stati accantonati e superati dalla storia. Destra e Sinistra esistono ancora e improntano visioni diverse del Mondo. Il problema riguarda, semmai, la collocazione di ognuno di noi.
Il fegatino è di destra, dicono quelli di sinistra, perché:
1) frutto di sopruso
2) violento
3) sanguinario
4) aristocratico (perché hai voglia trovarlo uno che te lo cucina bene)

Il fegatino è di sinistra, dicono quelli di destra, perché:
5) frutto di sopruso
6) violento
7) sanguinario
8) rosso

Per questi 8 motivi, tutti validi, rispettabili e legittimi, è successo, però, che le massaie abbiano deciso di preparare il salmì senza fegatini.


P.S. Può essere successo che le massaie abbiano discusso su un forum di queste questioni o che si siano collegate in streaming...

martedì 13 novembre 2012

Fermare il declino





A parte il logo, che ricorda in maniera impressionante quello di una ditta di integratori per sportivi; a parte  il nome, quantomeno poco felice (sul quale, magari, tornerò in un altro post); l'iniziativa è, tuttavia, meritoria. Per un liberal frustrato, come me, in un paese dove c'è di tutto (statalisti, veterosindacalisti, cattocomunisti, ex e post fascisti, gente appesa ai capezzoli dello stato in mille modi e in mille fogge) una "casa" dei liberal è una manna dal cielo. 
Ho firmato, ho aderito e sottoscrivo il "manifesto" di Fermare il declino. Domenica, con i miei figli ho anche fatto quasi 200 Km per partecipare all'incontro con Giulio Zanella a Montevarchi.
Per ora non parlano di liste  e cose del genere ed hanno ragione: l'azione è soprattutto pedagogica e l'obiettivo è uno : diffondere il liberalpensiero in un paese dove non c'è MAI stata una formazione politica autenticamente, semplicemente, nudamente liberal.

lunedì 4 giugno 2012

La casina dell'acqua



Sulla istallazione delle casette dell'acqua se ne dicono di tutti i colori:
  • è positivo perché l'acqua deve essere pubblica;
  • è ingiusto perché i Comuni guadagnano su un servizio che dovrebbe essere gratis;
  • è ingiusto perché i Comuni ci rimettono;
  • è ingiusto perché in fondo ci guadagnano quelli (chi vende gli impianti) che vorrebbero l'acqua privatizzata;
Mediamente la gente è molto soddisfatta perché ha l'impressione di spendere meno: nella mia zona 5 cent.mi al litro. Fra i sostenitori della casina, alcuni sono addirittura entusiasti perché sono convinti di non inquinare.
Tutti, però, dato che l'acqua pesa (anche la più “leggera”), vanno alla casina con l'auto.

Risultato 1: maggior costo
Risultato 2: maggior inquinamento.

Conclusione: siamo in un mondo di innamorati. Ci si innamora delle idee più bislacche e soprattutto si evita rigorosamente di ragionare.

N.B. Ho scelto proprio questa foto perché è collegata al post intitolato "Tagliatori di nastri" del 18/04/2012. Vedi come sono buoni e bravi, ci danno anche da bere, sembra sempre che si frughino in tasca!

domenica 6 maggio 2012

Io sto con Equitalia




I signorini che fino ad ora erano abituati a trovare sistemi per non pagare, ora devono pagare. E dovrebbero anche ringraziare quei pochi che, avendo pagato da sempre e comunque, non li vanno a cercare casa per casa.
Mentre loro, con il macchinone intestato alla nonna paralizzata, se la spassavano alle terme, ai Tropici, nei resort, io (se andava bene) facevo una settimana a Marotta.
Adesso fanno la scena, piangono, sequestrano persone negli uffici di Equitalia. Motivo: disabitudine a pagare le tasse.

Pagare, prego!



P.S. Non se la prendano quelli che abitano o vanno in vacanza a Marotta.